Timofej Viktorovič Krickij (in russo Тимофей Викторович Крицкий?, angl. Timofey Kritskiy; Černenko, 24 gennaio 1987) è un ex ciclista su strada russo, professionista dal 2010 al 2014, con caratteristiche da passista.[2]
Indice
1Carriera
2Palmarès
2.1Altri successi
3Piazzamenti
3.1Competizioni mondiali
4Note
5Collegamenti esterni
Carriera
Nel 2003 si fa notare ai giochi olimpici giovanili europei, vincendo la prova in linea e raggiungendo il secondo posto in quella a cronometro. Tra gli juniores nel 2005 sfiora il successo nella prova in linea di categoria ai campionati del mondo di Salisburgo, cogliendo la medaglia d'argento alle spalle del connazionale Ivan Rovnyj. Nel 2007 è ingaggiato dalla Premier, formazione russa e l'anno seguente passa alla Katusha, venendo integrato nella squadra Continental. Tra le quindici vittorie messe a segno tra il 2008 e il 2009, spicca il successo alla Côte Picarde 2009. Nello stesso anno conquista una frazione e il secondo posto nella classifica finale del Tour de Bretagne.
Nel 2010 è promosso alla prima squadra della Katusha, dov'è riconfermato anche per la stagione seguente; con l'arrivo in squadra di Danilo Di Luca, nel 2011, Krickij viene però retrocesso nuovamente nella formazione Continental.[3] Nel 2012 è reintegrato nella prima formazione della Katusha. Nel 2013 la RusVelo annuncia di averlo messo sotto contratto dalla Katusha a partire dalla stagione 2014: in questa formazione Krickij va ad assumere il ruolo di leader.[4]
^ab(EN) Kritskiy Timofey, su rusvelo.pro. URL consultato il 16 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).
^ Redazione Spaziociclismo, Presentazione RusVelo 2014, alla ricerca di quel qualcosa in più, in Spaziociclismo.it, 12 febbraio 2014. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
^ Redazione Spaziociclismo, Katusha, l'arrivo di Di Luca costringe Kritskiy a tornare in continental, in Spaziociclismo.it, 12 gennaio 2011. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
^ Riccardo Zucchi, RusVelo, arriva Timofey Kritskiy dalla Katusha, in Spaziociclismo.it, 24 settembre 2013. URL consultato il 26 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
Collegamenti esterni
(EN) Timofej Krickij, su procyclingstats.com.
Timofej Krickij, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
Timofej Krickij, su cyclebase.nl, CycleBase.
(FR) Timofej Krickij, su memoire-du-cyclisme.eu.
(EN) Timofej Krickij, su CQ Ranking.
(EN, ES, IT, FR, NL) Timofej Krickij, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.