Teorema di Brothers-Ziemer

Il teorema di Brothers-Ziemer afferma che la norma Lp del gradiente di una funzione è sempre maggiore o uguale della norma Lp del gradiente del suo riordinamento monotono decrescente. Se inoltre la misura n-1 dei punti a gradiente nullo è zero vale l'uguaglianza a meno di traslazione.

Se si indica con ω n {\displaystyle \omega _{n}} il volume della sfera unitaria di R n {\displaystyle \mathbb {R} ^{n}} e con M {\displaystyle M} il sup-essenziale della funzione u {\displaystyle u} , eventualmente anche + {\displaystyle +\infty } , si definisce la misura dei sopralivelli per t [ 0 , M ) {\displaystyle t\in [0,M)} come:

μ ( t ) = H n ( { x : u ( x ) > t } ) {\displaystyle \mu (t)={\mathcal {H}}^{n}\left(\{x\,:\,u(x)>t\}\right)}

dove H n {\displaystyle {\mathcal {H}}^{n}} è la misura di Hausdorff n-dimensionale. Si indica con u {\displaystyle u^{*}} il riordinamento definito da:

u ( x ) = sup { t [ 0 , M ) : μ ( t ) > ω n | x | n } {\displaystyle u^{*}(x)=\sup \,\{t\in [0,M)\,:\,\mu (t)>\omega _{n}|x|^{n}\}}

Il teorema

Siano 1 p < + {\displaystyle 1\leq p<+\infty } e u : R n R + {\displaystyle u:\mathbb {R} ^{n}\rightarrow \mathbb {R} ^{+}} di W 1 , p ( R n ) {\displaystyle W^{1,p}(\mathbb {R} ^{n})} . Allora vale:

R n | u | p d H n R n | u | p d H n {\displaystyle \int _{\mathbb {R} ^{n}}|\nabla u^{*}|^{p}d{\mathcal {H}}^{n}\leq \int _{\mathbb {R} ^{n}}|\nabla u|^{p}d{\mathcal {H}}^{n}}

Inoltre se p > 1 {\displaystyle p>1} e:

H n ( { x : | u ( x ) | = 0 } u 1 ( 0 , M ) ) = 0 {\displaystyle {\mathcal {H}}^{n}\left(\left\{x\,:\,|\nabla u(x)|=0\right\}\cap {u}^{-1}(0,M)\right)=0}

e vale l'uguaglianza tra i due integrali, allora la funzione u {\displaystyle u^{*}} è uguale quasi ovunque a una traslata di u {\displaystyle u} .

Conseguenze

Funzione non simmetrica e sua riarrangiata con la stessa norma W 1 , p {\displaystyle W^{1,p}}

Il teorema di Brothers e Ziemer risulta un completamento della disuguaglianza di Pólya-Szegő. Esso afferma che il riordinamento radiale di una funzione ha norma W 1 , p {\displaystyle W^{1,p}} minore o al più uguale della funzione stessa. In pratica se si vuole minimizzare la norma in W 1 , p {\displaystyle W^{1,p}} è possibile cercare tale minimo tra le funzioni a simmetria radiale, avendo il riordinamento tale proprietà; potrebbero comunque esistere funzioni che non hanno simmetria radiale ma che minimizzano tale norma.

In figura è presentata una funzione non simmetrica ed il suo riordinamento radiale. È evidente in questo caso che la norma W 1 , p {\displaystyle W^{1,p}} delle due funzioni è la stessa. L'esempio costruito presenta una funzione in cui l'insieme dei punti a gradiente nullo è positivo. Il teorema di Brothers e Ziemer, con l'ulteriore ipotesi che l'insieme in cui il gradiente è nullo abbia misura nulla, permette di concludere che le funzioni che minimizzano la norma W 1 , p {\displaystyle W^{1,p}} sono tutte e sole quelle a simmetria radiale. Il teorema di Brothers e Ziemer risulta particolarmente comodo per stabilire il valore delle costanti ottimali nelle disuguaglianze di Sobolev.

Bibliografia

  • (EN) J. Brothers, W.Ziemer, Minimal rearrangements of Sobolev functions, J. Reine Angew Math. 384 (1988), 153-179

Voci correlate

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