Syringammina fragilissima
Syringammina fragilissima | |
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a, veduta laterale di un frammento che rappresenta circa la metà di un intero campione; aa, superficie originale del campione;
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Chromista |
Sottoregno | Harosa |
Superphylum | Rhizaria |
Phylum | Foraminifera |
Classe | Monothalamea |
Ordine | Incertae sedis |
Superfamiglia | Xenophyophoroidea |
Famiglia | Syringamminidae |
Genere | Syringammina Brady, 1883 |
Specie | S. fragilissima |
Nomenclatura binomiale | |
Syringammina fragilissima Brady, 1883 |
Syringammina fragilissima Brady, 1883 è una xenophyophore trovata nelle coste scozzesi vicino Rockall.[1][2]
Descrizione
È il più grande organismo monocellulare conosciuto, la cui dimensione può arrivare a 20 centimetri [3] Il primo venne descritto a fine 1800 da John Murray.
La cellula è costituita da migliaia di tubicini che formano una struttura chiamata testa. L'organismo è multinucleato, ossia possiede più nuclei.
Non si sa come l'organismo si nutra o si riproduca. Si pensa che si possa nutrire di batteri, vista la sua struttura fisica.[4]
Note
- ^ (EN) Tendal, O.; van der Land, J., 2001, Syringammina fragilissima, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 26 gennaio 2019.
- ^ As large as life, in New Scientist, vol. 2157, 24 ottobre 1998.
- ^ Michael Marshall, Zoologger: 'Living beach ball' is giant single cell, in New Scientist, 3 febbraio 2010.
- ^ Laureillard, J., L. Méjanelle, and M. Sibuet.