Durante il suo governo, egli alzò di rango Fagnano Castello da casale (quello che oggi consideriamo una frazione) a università (ovvero un comune), con l'approvazione dell'allora barone di Fagnano, Giovan Battista Falangola, assieme ai governatori della Calabria Citra, Francesco di Donato e Marsilio Giuliano[1].
Regno delle Due Sicilie (1806-1861)
Periodo Napoleonico (1806-1815)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1806
1809
Gennaro Genco
Sindaco
Durante il suo governo, il Sindaco, il Decurione Pietro Marchese e il cancelliere comunale Pasquale Spinicella, furono rinviati a giudizio con decreto di Gioacchino Murat dell'8 settembre 1808, perché contro di loro l'arciprete Saverio Iacovino era ricorso al Re con accuse che gli interessati definirono "nate da un guasto e torbido cervello"[2].
1809
1810
Pasquale Pepe
Sindaco
1810
1811
Francesco Giglio
Sindaco
1811
1812
Pietro Marchese
Sindaco
1812
1815
Luigi Iacovini
Sindaco
A seguito di una richiesta da parte del Comune di Fagnano Castello, il 4 gennario 1812, il Commissario del Re emanò una ordinanza per la divisione dei Demani tra il comune di Fagnano e il comune di Malvito[3].
1815
1816
Francesco Giglio
Sindaco
Periodo Borbonico di Napoli (1818-1861)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1817
1819
Luigi Iacovini
Sindaco
1820
1823
Pietrangelo Frassetti
Sindaco
1823
1824
Domenico Fusillo
Sindaco
1825
1826
Pasquale Giglio
Sindaco
1826
1828
Tommaso Frassetti
Sindaco
1829
1834
Giovanni Marchese
Sindaco
1835
1838
Tommaso Frassetti
Sindaco
1839
1843
Giovanni Marchese
Sindaco
Nella riunione consiliare del 10/XI/1839 il sindaco e il decurionato, deliberarono la costruzione del cimitero in ottemperanza al decreto del 1804 che proibiva le sepolture in chiese e alla legge sui cimieri del 1817[4]. Con un ritardo di oltre 20 anni diedero esecuzione alla legge napoleonica sui cimiteri.
1844
1847
Michele Nudi
Sindaco
Nel 1844 vengono terminati i lavori del cimitero[5]. Il tutto costò 646 ducati[5] (circa 20000 euro).
1847
1848
Giovanni Giglio
Sindaco
1848
1853
Generoso Genchi
Sindaco
1854
1855
Saverio Pepe
Sindaco
1855
1858
Pietro Frassetti
Sindaco
1859
1860
Giuseppe Pepe
Sindaco
Regno d'Italia (1861-1946)
Carica di Sindaco nominata (1861-1889)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1861
1862
Pasquale Farsetti
Sindaco
1862
1866
Filiberto Iacovini
Sindaco
Con Regio Decreto del 4 gennaio 1863, al nome di Fagnano fu aggiunta la parola Castello, probabilmente per distinguerlo con altri Fagnano esistenti in Italia[6]. Durante il suo mandato furono trucidati più di cento contadini inermi da Pietro Fumel, uccidendo molti uomini innocenti.
1867
1869
Generoso Genchi
Sindaco
1869
1875
Raffaele Nudi
Sindaco
1876
1882
Filiberto Iacovini
Sindaco
1882
1885
Vincenzo Nudi
Sindaco
1885
1886
Luigi Miceli
Sindaco
1886
1889
Vincenzo Nudi
Sindaco
Carica di Sindaco elettiva (1889-1926)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1890
1891
Reginaldo Fusillo
Sindaco
1891
1904
Achille Gigli
Sindaco
1905
1906
Francesco Loffredo
Comm. pref.
1906
1907
Giuseppe Formoso
Comm. pref.
1914
1920
Francesco Nudi
Sindaco
1920
1924
Francesco Splendore
Sindaco
Il 16 aprile 1921 viene fondata la Cassa rurale di Fagnano Castello da 20 soci fra i quali l'arciprete Luigi De Gregorio, la cui quota era di lire 2[7].
1924
1926
Francesco Nudi
Sindaco
Periodo dell'ordinamento podestarile (1927-1943)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1926
1929
Demeo Paolo Settimio
Partito Nazionale Fascista
Podestà
1930
1933
Carlo Campagna
Partito Nazionale Fascista
Comm. pref.
1934
1935
Giuseppe Cornacchia
Partito Nazionale Fascista
Comm. pref.
1935
1936
Francesco Nudi
Partito Nazionale Fascista
Podestà
Viene sciolta la Cassa Rurale di Fagnano dall'assemblea per attività ridotte[7].
1936
1937
Giulio Tocci
Partito Nazionale Fascista
Podestà
1938
1939
Paolo Bruno
Partito Nazionale Fascista
Comm. pref.
1939
1943
Michelangelo Formoso
Partito Nazionale Fascista
Comm. pref.
Periodo costituzionale transitorio (1943-1946)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1943
1944
Alfonso Esposito
Democrazia Cristiana
Comm. pref.
Durante il suo mandato, i soldati tedeschi del 76º Panzerkorps, sotto il comando del generale Traugott Herr, fecero saltare in aria il ponte sovrastante il torrente "Migliuolo", per interrompere le comunicazioni con Cetraro[8]. Il generale e i soldati seguirono gli ordini di ritirata datogli durante l'operazione Asse dall'OKW attraverso Albert Kesselring. A Fagnano non passò nessuna truppa alleata, a causa della distruzione del suddetto ponte.
1945
1946
Alfonso Esposito
Democrazia Cristiana
Sindaco
Repubblica Italiana (1946-oggi)
Elezione consiliare del Sindaco (1946-1993)
Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
1946
1952
Giuseppe Lanzillotta
Democrazia Cristiana
Sindaco
Durante il suo mandato, con delibera n°2 del 1948, approvata dalla Giunta Provinciale, il 17 novembre 1949 si approva la nascita della scuola media a Fagnano Castello, con l'autorizzazione dell'allora Ministero della Pubblica Istruzione, Guido Gonella[9].
1952
1962
Giovanni Sirena
Democrazia Cristiana
Sindaco
Durante il suo mandato, esattamente nel 1959, la Scuola Media fu statalizzata (cioè lo Stato si fece carico di tutte le spese) sotto la sorveglianza della Scuola Media di Roggiano Gravina[10]. Inoltre il 18 luglio 1959 venne ricostituita la Cassa Rurale di Fagnano Castello per iniziativa di Eugenio De Rose che fu eletto primo presidente, contava 144 soci e la quota sociale era di lire 1000[7].
Su iniziativa del sindaco, il Ministro Riccardo Misasi autorizza la nascita a Fagnano Castello del Liceo Classico, come sede staccata di un Liceo Classico di Cosenza[11]. Viene anche istituito un Istituto Tecnico Industriale nel paese, per volontà di un gruppo di docenti locali[12]. Viene inoltre ampliato per la prima volta il cimitero comunale[13], venendo costruita quella zona che nel 2009 è smottata a causa di una frana.
1974
1979
Giuseppe Sirena
Democrazia Cristiana
Sindaco
1979
1983
Francesco Giglio
Partito Comunista Italiano
Sindaco
1983
1984
Giuseppe Rogato
Partito Socialista Italiano
Sindaco
1985
1986
Francesco Giglio
Partito Comunista Italiano
Sindaco
1986
1990
Toniella de Rose
Partito Comunista Italiano
Sindaco
Nel 1988, con delibera N°29[14], si approva un secondo ampliamento ad est del cimitero comunale.
Il 22 settembre 1999 venne inaugurato l'edificio scolastico in cui ha sede l'attuale Scuola Secondaria di I grado di primo grado[15].
2002
2007
Lorenzo Avolio
Lista civica
Sindaco
Il suo mandato si è interrotto il 12 gennaio 2007 a seguito delle dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri.
2007
2012
Luigi Rinaldo Brusco
Lista civica
Sindaco
La mattina del 28 Gennaio 2009[16] l'ala Sud-Est del cimitero comunale di Fagnano viene colpita da una frana[17]. Quest'area, edificata nel 1969 dalla Giunta dell'allora sindaco Enzo Brusco, venne costruita senza parere geologico, poiché non previsto all'epoca.
2012
2017
Giulio Tarsitano
Lista civica "Trasparenza e Legalità"
Sindaco
2017
2022
Giulio Tarsitano
Lista civica "Fagnano Positiva"
Sindaco
2022
in carica
Raffaele Giglio
Lista civica "Fagnano Attiva e Solidale"
Sindaco
Linea temporale dei sindaci
Note
^Gennaro Sinimarco, Pasqualino Magno, Fagnano Castello La Storia dal 989 al 2009, 2009, pp. 39
^Gennaro Sinimarco, Pasqualino Magno, Fagnano Castello La Storia dal 989 al 2009, 2009, pp. 89
^Gennaro Sinimarco, Pasqualino Magno, Fagnano Castello La Storia dal 989 al 2009, 2009, pp. 93