Lycogala

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Corpi fruttiferi di Lycogale (Monte Osesa, Appennino ligure)
Classificazione scientifica
Dominio	Eukaryota
Regno	Protista
Phylum	Amoebozoa
Classe	Myxogastria
Ordine	Liceida
Famiglia	Reticulariaceae
Genere	Lycogala Adans. (1763) (Micheli)^[1]
Sinonimi
Antonigeppia Kuntze 1898 Dermodium Rostafinski 1875 non Link 1809 Diphtherium Ehrenberg 1818 Galoperdon Wiggers 1780 Lycoperdon Tourn. ex L. 1759 non Pers. 1794 non Micheli 1729 Verrucosia Teng 1932

Lycogala è un genere di muffe mucillaginose plasmodiali dell'ordine Liceida. Il suo rappresentante più noto e più comune è Lycogala epidendrum^[2] (noto in vari paesi come latte di lupo).

Descrizione

I corpi fruttiferi sono da rotondi a conici, oppure Aethalium a forma di puntaspilli. Per quanto siano di solito molto affusolati alla base rimangono sessili. Lo strato esterno (corteccia) è ruvido. Può essere fragile o duro, liscio oppure contrassegnato da verruche o da scaglie, che ne modellano la superficie rendendola simile a una rete. Lo pseudocapillitium, incolore, è ramificato, e varia dall'essere quasi liscio fino ad avere una superficie verrucosa o rugosa. La massa delle spore è marrone scuro, grigio o rosa brillante; le singole spore misurano da 5 a 8 micrometri di diametro.^[3]

Specie

Il genere è diffuso in tutto il mondo e generalmente vive colonizza il legno marcescente^[4]. Fu descritto per la prima volta nel 1729 da Pier Antonio Micheli, e la sua specie tipo è Lycogala epidendrum. Il genere comprende solo poche specie, tra le quali:

Lycogala confusum
Lycogala conicum
Lycogala epidendrum
Lycogala exiguum
Lycogala flavofuscum
Lycogala fuscoviolaceum
Lycogala leiosporum

Note

^ (EN) Lycogala P. Micheli ex Adans. 1763, su biotanz.landcareresearch.co.nz, Manaaki Whenua – Landcare Research. URL consultato il 2 settembre 2024.
^ (EN) Michael J. Dykstra e Harold W. Keller, Mycetozoa, in An Illustrated Guide to the Protozoa, Lawrence, 2000, pp. 961–964, ISBN 1-891276-23-9.
^ (EN) Marie L. Farr, Myxomycetes, collana Flora Neotropica, New York, The New York Botanical Garden, 1976, p. 34, ISBN 0-89327-009-1.
^ (DE) Heinrich Dörfelt e Gottfried Jetschke (Hrsg.), Wörterbuch der Mycologie, Heidelberg/Berlin, Spektrum Akademischer Verlag, 2001, p. 190 190, ISBN 3-8274-0920-9.