Le 9 vite di Fritz il gatto

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Le nove vite di Fritz il gatto
Titolo originale	The Nine Lives of Fritz the Cat
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1974
Durata	79 min
Genere	animazione
Regia	Robert Taylor
Soggetto	Robert Crumb
Sceneggiatura	Robert Taylor, Fred Halliday, Eric Monte
Casa di produzione	American International Pictures
Distribuzione in italiano	Medusa Film^[1]
Fotografia	Gregg Hescong
Montaggio	Marshall M. Borden
Musiche	Tom Scott
Animatori	Robert Taylor
Doppiatori originali
Skip Hinnant: Fritz Reva Rose: Moglie di Fritz Bob Holt: Barbone/ Assistente NASA/ Presidente degli Stati Uniti Peter Leeds: Juan Louisa Moritz: Chita Robert Ridgely: Lucifero Fred Smoot "Sweet" Dick Whittington Luke Walker Larry Moss Joan Gerber: Moglie di Hans Jim Johnson Jay Lawrence Stanley Adams Pat Harrington Jr. Carole Androsky: Figlia di Hans Peter Hobbs: Generale americano Lynn Roman: Giornalista Ralph James: Presidente della compagnia dell'olio per auto Eric Monte Glynn Turman Ron Knight Gloria Jones Renny Roker Buddy Arett John Hancock Chris Graham Felton Perry Anthony Mason Sarina C. Grant
Doppiatori italiani
Oreste Lionello: Fritz Roberto Bertea: Barbone Gianni Bonagura: Kissinger Raffaele Uzzi: Guru delle fogne

Le nove vite di Fritz il gatto (titolo originale: The Nine Lives of Fritz the Cat) è un film d'animazione del 1974 diretto da Robert Taylor. La pellicola è il sequel di Fritz il gatto diretto da Ralph Bakshi nel 1972.

Trama

Fritz, stanco della vita domestica, assume droghe e inizia a fantasticare sulle sue vite future in cui vestirà i panni, tra gli altri, di un astronauta, dello psichiatra di Hitler e del seguace di un guru indiano^[1].

Colonna sonora

Le musiche del film sono state composte da Tom Scott col suo gruppo L.A. Express. L'intera colonna sonora del film non è mai stata pubblicata in un album completo, nel 1974 è uscito un EP contenente due tracce estratte dal film (Jump Back e T.C.B. In E)^[2].

Distribuzione

Il film al momento della sua uscita è stato vietato ai minori di 18 anni in tutti i paesi^[3]. In Italia il divieto ai minorenni è stato rimosso nel 2004^[1].

Riconoscimenti

Il film è stato presentato in concorso al Festival di Cannes 1974^[4].

Note

^ ^a ^b ^c Le nove vite di Fritz il gatto, su cinematografo.it, 4 novembre 2012. URL consultato il 21 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
^ (EN) Tom Scott And L.A. Express, The – Jump Back / T.C.B. In E, su discogs.com. URL consultato il 4 novembre 2012.
^ Le nove vite di Fritz il gatto - Dettagli aggiuntivi, su imdb.com, IMDB.it. URL consultato il 4 novembre 2012.
^ (FR) Official Selection 1974, su festival-cannes.fr. URL consultato il 4 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).

Collegamenti esterni

Le 9 vite di Fritz il gatto, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Le 9 vite di Fritz il gatto, su FilmAffinity.
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Le 9 vite di Fritz il gatto, su Big Cartoon DataBase.