Istituto di radioastronomia di Bologna
![Abbozzo](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0e/Puzzle_stub.svg/45px-Puzzle_stub.svg.png)
Questa voce sull'argomento osservatori astronomici è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Istituto di radioastronomia di Bologna | |
---|---|
Stato | ![]() |
Coordinate | 44°31′19.87″N 11°20′18.47″E44°31′19.87″N, 11°20′18.47″E |
Sito | Sito ufficiale |
Mappa di localizzazione | |
![]() ![]() Istituto di radioastronomia di Bologna | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'Istituto di radioastronomia di Bologna è uno degli istituti già parte del Consiglio nazionale delle ricerche oggi parte dell'Istituto nazionale di astrofisica.
Vi lavorano diversi ricercatori formatisi nei campi dell'astronomia, della fisica, dell'ingegneria e dell'informatica.
L'Istituto gestisce 3 strumenti: due antenne paraboliche realizzate dal CNR ed il radiotelescopio "Croce del Nord" costruito dall'Università di Bologna e inaugurato nel 1964.
L'Istituto gestisce:
- la stazione radioastronomica di Medicina in Emilia-Romagna
- La stazione radioastronomica di Noto (SR) in Sicilia
- Il nuovo radiotelescopio Sardinia Radio Telescope (SRT) in Sardegna
Collegamenti esterni
- (IT, EN) Sito ufficiale, su ira.inaf.it.
- Centro visite radio telescopi, su centrovisite.ira.inaf.it.
- Sardinia Radio Telescope, su srt.inaf.it. URL consultato il 6 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136181420 · ISNI (EN) 0000 0004 1787 4142 · LCCN (EN) n91095206 · WorldCat Identities (EN) lccn-n91095206 |
---|
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/fd/Crystal_Project_konquest.png/25px-Crystal_Project_konquest.png)