Howling Bells
Howling Bells | |
---|---|
Gli Howling Bells dal vivo al Summer Sundae (agosto 2008) | |
Paese d'origine | Australia |
Genere | Indie rock |
Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
Etichetta | Bella Union Records, Independiente |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 4 |
Sito ufficiale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Gli Howling Bells sono un gruppo musicale formatosi in Australia nel 2005.
Storia del gruppo
Dopo essersi trasferiti in Inghilterra hanno registrato il loro primo album, l'omonimo Howling Bells. Uscito nel 2006 per la Bella Union Records, l'album è stato accolto positivamente dalla critica[1][2] ed ha permesso al gruppo di dedicarsi all'attività live, principalmente in Europa, per quasi due anni.
Inoltre hanno partecipato a numerosi festival, come ad esempio quello di Reading e Leeds, ed hanno suonato al seguito dei The Killers in Europa, Stati Uniti e Australia e con i Placebo in Europa e Australia.
Uscito nel 2008 il secondo album Radio Wars. La band ha pubblicato il terzo album The Loudest Engine nel 2011 e l'album più recente è del giugno 2014 col titolo Heartstrings.
Formazione
Discografia
Album
- 2006 - Howling Bells
- 2009 - Radio Wars
- 2011 - The Loudest Engine
- 2014 - Heartstrings
Singoli
- Low Happening
- Wishing Stone
- Blessed Night
- Setting Sun
- Into The Chaos
- Cities Burning Down
Curiosità
- Il loro singolo Low Happening è stato inserito nella colonna sonora del videogame della Electronic Arts Rugby 2008
Note
- ^ Recensione su nme.com
- ^ Recensione su pitchforkmedia.com Archiviato il 17 gennaio 2008 in Internet Archive.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Howling Bells
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su howlingbellsmusic.com.
- Sito ufficiale, su howlingbells.co.uk.
- (EN) Howling Bells, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Howling Bells, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Howling Bells, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Howling Bells, su SoundCloud.
- (EN) Sito ufficiale, su howlingbells.net. URL consultato il 20 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2008).
- Howling Bells su MySpace
- (EN) Intervista agli Howling Bells, su lostateminor.com. URL consultato il 14 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2008).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 148116056 · ISNI (EN) 0000 0000 9973 694X · LCCN (EN) no2006069442 |
---|