Gyroporus cyanescens

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Gyroporus cyanescens
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineBoletales
FamigliaGyroporaceae
GenereGyroporus
SpecieG. cyanescens
Nomenclatura binomiale
Gyroporus cyanescens
(Bull.) Quél., 1886
Gyroporus cyanescens
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
pori
Lamelle
adnate
Sporata
gialla
Velo
nudo
Carne
virante
Ecologia
micorrizico
Commestibilità
commestibile
Manuale

Gyroporus cyanescens (Bull.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 161 (1886).

Gyroporus cyanescens è un fungo basidiomicete che si distingue da altre specie simili per l'intenso viraggio all'azzurro non appena viene toccato.

Descrizione della specie

Cappello

Fino a 10–15 cm di diametro, carnoso, emisferico poi convesso, irregolare

cuticola
tomentosa, secca, colore giallo sporco.

Tubuli

Lunghi fino a 15 mm, liberi, biancastri.

Pori

Piccoli, rotondi, bianco-giallognoli, al tocco virano rapidamente all'azzurro.

Gambo

9-12 x 2–3 cm, pieno, poi spugnoso e cavernoso, cilindrico, ingrossato alla base, concolore al cappello.

Carne

Bianca, soda, di colore tipico azzurro-indaco al taglio.

  • Odore: tenue e piacevole.
  • Sapore: salato.

Microscopia

Spore

8-10 x 4-8 µm, gialle in massa, ellissoidali, ialine.

Reazioni chimiche

Come detto in precedenza, il G. cyanescens, al taglio vira all'azzurro. Tale reazione è dovuta ad una sostanza chiamata acido variegatico che resta incolore fino a che non viene a contatto con l'ossigeno. Ciò avviene quando le pareti cellulari del G. cyanescens, al contatto, si rompono esponendo all'aria tale sostanza. Allora l'enzima ossigenasi converte l'acido in questione nel suo chinone metide possiede una colorazione bluastra.

In altri boleti, in ambiente anaerobico, l'acido variegatico viene invece convertito in variegatorubina, che è responsabile del viraggio al rosso.

Fruttifica in estate-autunno, solitario o gregario, specialmente nei boschi di latifoglia in luoghi aperti e asciutti.

Commestibilità

Discreta.
Va scartato il gambo negli esemplari adulti perché fibroso. Comunque di qualità leggermente inferiore al congenere Gyroporus castaneus.

Sinonimi e binomi obsoleti

  • Boletus constrictus Pers., Synopsis Methodica Fungorum (Göttingen) 2: 508 (1801)
  • Boletus cyanescens Bull., Herbier de la France 8: tab. 369 (1788)
  • Boletus lacteus Lév., Annls Sci. Nat., Bot., sér. 3 9: 124 (1848)
  • Gyroporus lacteus (Lév.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 161 (1886)
  • Leccinum constrictum (Pers.) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 647 (1821)
  • Leucoconius cyanescens (Bull.) Beck, Z. Pilzk. 2: 142 (1923)

Nomi comuni

  • Boleto blu, Boleto fiordaliso.
  • (FR) Bolet bleuissant, Indigotier
  • (DE) Kornblumen-Röhrling

Dal greco kyanòs =azzurro, per la carne che all'aria vira al colore azzurro.

Specie simili

  • Gyroporus ammophilus, che cresce nei litorali sabbiosi ed è responsabile di episodi d'intossicazione gastroenterica.
  • Gyroporus castaneus, che ha invece carne immutabile.
  • Boletus pulverulentus (Xerocomus pulverulentus), che ha la carne virante al blu intenso e non all'azzurro, un cappello molto scuro, pori verdi e gambo bruno-rossastro.

Varietà e forme di Gyroporus cyanescens

  • Gyroporus cyanescens f. lacteus: di colore bianco
  • Gyroporus cyanescens var. sulphureus: di colore giallo verdognolo.

Bibliografia

  • (EN) Gyroporus cyanescens, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
  • Thomas J. Volk, Gyroporus cyanescens, the blueing bolete, su botit.botany.wisc.edu, 2003.
  • Ewald Gerhardt, Guida ai Funghi, Zanichelli, 2005, ISBN 88-08-19068-4.

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Collegamenti esterni

  • Immagine di G. cyanescens in www.pilzepilze.de
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