Il FC Ponsacco 1920 S.S.D., meglio noto come Ponsacco, è una società calcistica italiana con sede nella città di Ponsacco, in provincia di Pisa. Milita in Prima Categoria .
Indice
1Storia
1.1Le origini
1.1.1Ponsacco 1920
2Cronistoria
3Allenatori e presidenti
4Palmarès
4.1Competizioni interregionali
4.2Competizioni regionali
4.3Competizioni provinciali
5Statistiche e record
5.1Partecipazione ai campionati
5.2Partecipazione alle coppe
6Note
7Voci correlate
8Collegamenti esterni
Storia
Le origini
Le origini del calcio a Ponsacco risalgono al 1920 quando nacque l'Unione Sportiva Ponsacco. Ha giocato nel 1946-1947 e nel 1947-1948 in Serie C Centro e dal 1989-1990 al 1996-1997 in Serie C2 per otto stagioni consecutive.
Retrocesso dal professionismo nel Campionato Nazionale Dilettanti, rimane nella massima categoria dilettantistica per due stagioni, prima della retrocessione avvenuta nel campionato 1998-99, a cui fece seguito un'immediata retrocessione a epilogo dell'Eccellenza Toscana 1999-2000: il Ponsacco scese così in Promozione. Dopo sei anni di militanza in questa categoria, in seguito all'acquisto della società da parte di Antonio Passerai, al termine della stagione 2005-2006 la società rossoblù ha ottenuto la promozione nel massimo livello regionale.
Nella stagione 2007-2008 ha disputato il campionato di Eccellenza Toscana - Girone A, classificandosi al primo posto e conquistando la promozione in Serie D, dove nella stagione successiva ottiene la salvezza. Nella stagione 2009-2010 la squadra viene inserita nel girone D della Serie D (dove ritrova dopo molti anni il derby contro il Pisa), dove ottiene la salvezza, che le consente di partecipare anche alla Serie D 2010-2011. Tale stagione vede i rossoblù giungere in zona play-out nonostante la miglior difesa del girone, negli spareggi salvezza contro il Carpenedolo la squadra rossoblù vince sia l'andata che il ritorno, ottenendo la salvezza.
Nell'estate 2011 la società si fonde con la Giovanile Staffoli dando vita all'A.S.D. Pelli Santacroce che partecipò alla Serie D.[1]
Ponsacco 1920
Per mantenere il calcio nella cittadina ponsacchina viene fondata una nuova squadra con nuova matricola federale denominata Ponsacco 1920 S.S.D. che viene inserita nel Girone A pisano di Terza Categoria. Il suo primo presidente è stato Filippo Ferretti. Il 25 aprile 2012, vince matematicamente il campionato di Terza Categoria con 4 giornate di anticipo, venendo promosso in Seconda Categoria[2].
Nella stagione seguente vince il campionato di Seconda Categoria con ben sei giornate di anticipo, il 24 febbraio 2013, dopo aver vinto consecutivamente tutte le prime 24 giornate di campionato[3]. La squadra ottiene poi il record europeo di 30 vittorie consecutive, superando il primato del Benfica che resisteva dal 1973[4].
Dalla stagione 2013-2014 la squadra partecipa al campionato dell'Eccellenza Toscana grazie alla fusione con il Pisa Sporting Club, seconda squadra della città di Pisa. La nuova società avrà come denominazione FC Ponsacco 1920 S.S.D. Alla prima giornata del nuovo campionato, culminato con la promozione in Serie D, dopo la vittoria 3-0 a Lammari, i rossoblù ottengono 33 vittorie consecutive. Sempre nella stagione 2013-2014, il Ponsacco vince la Coppa Italia di Eccellenza fase regionale Toscana in finale contro la Bucinese per 3-1 e perde la finale nazionale alle due strade di Firenze contro il Campobasso per 3-2. L'anno successivo, in Serie D, conclude il campionato al quarto posto con la possibilità di giocarsi i play-off promozione, persi contro il Poggibonsi.
Cronistoria
Cronistoria della FC Ponsacco 1920 S.S.D.
1920 - Fondazione dell'Unione Sportiva Ponsacco.
1920-1921
1921-1922
1922-1923
1923-1924
1924-1925
1925-1926
1926-1927
1927-1928
1928-1929 - 4º nel girone B della Terza Divisione Toscana.
1929-1930 - 4º nel girone B della Terza Divisione Toscana.
1930-1931
1931-1932
1932-1933
1933-1934
1934-1935
1935-1936
1936-1937
1937-1938
1938-1939
1939-1940
1940-1941
1941-1942
1942-1943 - 2º nel girone C della Prima Divisione Toscana.
1943-1945 - Inattivo.
1945 - Cambia denominazione in Associazione Calcio Audace Ponsacco.
1945-1946 - 2º nel girone D della Prima Divisione Toscana. Promosso in Serie C.
1946-1947 - 15º nel girone C della Serie C (Lega Interregionale Centro). Retrocesso in Prima Divisione e poi ripescato.
1947-1948 - 12º nel girone O della Serie C. Retrocesso in Promozione.
1948-1949
1949-1950
1950-1951 - 14º nel girone D della Prima Divisione Toscana.
1951-1952 - 8º nel girone B della Prima Divisione Toscana.
1952-1953
1953-1954
1954-1955 - 3º nel girone B della Promozione Toscana.
1955-1956 - 3º nel girone C della Promozione Toscana.
1956-1957 - 4º nel girone C della Promozione Toscana.
1957-1958 - 5º nel girone C del Campionato Dilettanti Toscana.
1958-1959 - 3º nel girone C del Campionato Dilettanti Toscana.
1959-1960 - 3º nel girone B della Prima Categoria Toscana.
1960-1961 - 1º nel girone D della Prima Categoria Toscana. Perde il girone finale.
1961-1962 - 1º nel girone D della Prima Categoria Toscana. 1º nel girone finale.
2011 - Il Mobilieri Ponsacco si fonde con la Giovanile Staffoli dando vita all'Associazione Sportiva Dilettantistica Pelli Santacroce Sport[7]. Viene fondato il FC Ponsacco 1920 Società Sportiva Dilettantistica[8].
2011-2012 - 1º nel girone A della Terza Categoria Pisa. Promosso in Seconda Categoria.
2012-2013 - 1º nel girone B della Seconda Categoria Toscana. Promosso in Prima Categoria.
2013 - Si fonde con l'Associazione Sportiva Dilettantistica Pisa Sporting Club, militante in Eccellenza[9].
2013-2014 - 1º nel girone A dell'Eccellenza Toscana. Promosso in Serie D.
Vince la Coppa Italia Dilettanti Toscana (1º titolo).
^PELLI SANTACROCE SPORT, NASCE UFFICIALMENTE - Calcio Dilettanti su Sevenpress Archiviato il 25 aprile 2012 in Internet Archive.
^Ponsacco promosso in Seconda Categoria[collegamento interrotto] Radiobrunotoscana.it
^IL PONSACCO VINCE IL CAMPIONATO Archiviato il 9 marzo 2014 in Internet Archive. Radiobrunotoscana.it
^ESCLUSIVA TMW - Ponsacco, record europeo di vittorie: "Puntiamo alla Lega Pro" Tuttomercatoweb.com
^COMUNICATO UFFICIALE N. 100/A (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 3 dicembre 2002. URL consultato il 10 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
^CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2005. URL consultato il 21 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2013).
^COMUNICATO UFFICIALE N. 105/CDN (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 27 giugno 2012. URL consultato il 21 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2012).
^Comunicato Ufficiale N. 51 del 15/03/2012 (PDF), su unionepoliziana.net, http://www.unionepoliziana.net/, 15 marzo 2012. URL consultato il 16 febbraio 2017.
^COMUNICATO UFFICIALE N. 73/CDN (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 24 aprile 2014. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2016).