Eden: It's an Endless World!

Eden: It's an Endless World!
EDEN 〜It's an Endless World!〜
(Eden: It's an Endless World!)
Copertina del primo volume dell'edizione italiana del manga.
Generecyberpunk
Manga
AutoreHiroki Endo
EditoreKōdansha
RivistaAfternoon
Targetseinen
1ª edizione1998 – 2008
Tankōbon18 (completa)
Editore it.Panini Comics
Collana 1ª ed. it.Planet Manga
1ª edizione it.20 aprile 2000 – 19 febbraio 2009
Volumi it.18 (completa)

Eden: It's an Endless World! (EDEN 〜It's an Endless World!〜?) è un manga scritto e disegnato da Hiroki Endo e pubblicato in Giappone sulla rivista Afternoon. È ambientato in un prossimo futuro, nel quale un misterioso virus ha sterminato il 15% della popolazione mondiale,[1] alterando l'equilibrio politico globale. La copertina del volume 11 è stata citata dal New York Times.[2]

Trama

Un pericolosissimo virus, denominato Closer Virus, ha sterminato gran parte della popolazione terrestre. Il suo metodo di attacco è allo stesso tempo semplice e micidiale: trasformare la pelle in materiale corneo, sino a portare l'ospite alla morte. Alcune persone presentano però un'immunità naturale a questo virus, come Enoa Ballade e Hana Mayer, due ragazzini che vengono rinchiusi in una sorta di Eden dove potranno ripopolare la Terra. Vent'anni più tardi, Enoa è il più grande boss della droga del Sud America: ha accumulato molto potere, ma anche molti nemici, tra cui l'organizzazione Propater. Questi ultimi, non riuscendo a ucciderlo, rapiscono la moglie Hana e la figlia Mana, mentre il figlio Elia riesce a sfuggire agli assalitori. Il ragazzo si ritrova a vagare in un devastato Perù insieme al robot Cherubino, intraprendendo un viaggio per cercare di salvare la madre e la sorella rapite.

Personaggi

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Eden: It's an Endless World!.
Elia Ballade
figlio di Enoa e di Hana, anche se vorrebbe farsi chiamare con il cognome che ha preso la madre (Mayool) con cherubino inizia le sue avventure in una terra inesplorata, scampato al rapimento della madre e della sorella da parte di Propater. Stringe amicizia con Helena, una prostituta.
Enoa Ballade
figlio di Cris e di Linda. Il suo vero nome è Ennoia. Venne abbandonato dal padre in giovane età ed affidato a Rain dopo la morte della madre, ucciderà inconsapevolmente il padre difendendo se stesso e Hana con il robot Cherubino, da un'incursione di Propater ad Eden. Con l'amica di infanzia Hana avrà tre figli: Gina, Elia e Mana. una volta cresciuto sarà a capo di una vasta organizzazione criminale dedita al narcotraffico. Morirà nel tentativo di bloccare il Big barrel. Immune al closure e al disclosure virus.
Hana Mayool
amica di infanzia e compagna di Enoa, disgustata dal comportamento del marito ripudierà il cognome facendosi chiamare Mayool. Rapita insieme alla figlia Mana da Propater, rimarrà paralizzata e perderà parte della memoria, durante il tentativo di liberarla.
Cherubino
robot utilizzato più volte nel corso della serie: la prima volta da Maya poi ricostruito da Enoa servirà prima lui e poi suo figlio Elia, verrà utilizzato anche da Sofia durante diverse battaglie. Sarà l'artefice di molte uccisioni, fra cui quella di Cris, di Enoa e di Karn.[3]
Helena Montoya
prostituta che incontra Elia e il gruppo dei Nomad; diverrà il primo amore di Elia e sarà da lui vendicata dopo esser stata brutalmente aggredita e mutilata da Pedro.
Miriam Arona
sottoufficiale nata nell'89, esperta di arti marziali innamorata di Leonardo, alla fine avrà un bambino con Elia Ballade.

Pubblicazione

Eden è stato pubblicato sulla rivista Afternoon di Kodansha dal 25 settembre 1997 al 25 giugno 2008 per un totale di 127 capitoli; questi sono stati raccolti in 18 volumi pubblicati, sotto l'etichetta Kodansha Comics, tra il 21 aprile 1998 e il 23 luglio 2008. Il manga è stato pubblicato anche all'estero: negli USA da Dark Horse Comics dal 2 novembre 2005, in Francia da Generation Comics, in Germania e in Polonia da Egmont e in Portogallo da Panini Comics[4]. Anche in Italia il manga è stato pubblicato da Panini Comics, prima nella collana Manga 2000 e poi, dal volume 15 al 18, in monografico[5], per poi venire ripubblicato in un'edizione deluxe da 9 volumi, ognuno contenente due volumi dell'edizione originale, tra il 9 agosto 2012[6] e il 9 gennaio 2014[7].

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
Data di prima pubblicazione
GiapponeseItaliano
1Eden: It's an Endless World! 1
「EDEN 1」
21 aprile 1998[8]
ISBN 978-4-06-314176-4
20 aprile 2000[9]
2Eden: It's an Endless World! 2
「EDEN 2」
20 ottobre 1998[10]
ISBN 978-4-06-314191-7
15 giugno 2000[11]
3Eden: It's an Endless World! 3
「EDEN 3」
19 maggio 1999[12]
ISBN 978-4-06-314208-2
24 agosto 2000[13]
4Eden: It's an Endless World! 4
「EDEN 4」
21 febbraio 2000[14]
ISBN 978-4-06-314233-4
19 ottobre 2000[15]
5Eden: It's an Endless World! 5
「EDEN 5」
18 luglio 2000[16]
ISBN 978-4-06-314246-4
22 marzo 2001[17]
6Eden: It's an Endless World! 6
「EDEN 6」
19 settembre 2001[18]
ISBN 978-4-06-314274-7
18 aprile 2002[19]
7Eden: It's an Endless World! 7
「EDEN 7」
21 maggio 2002[20]
ISBN 978-4-06-314294-5
20 marzo 2003[21]
8Eden: It's an Endless World! 8
「EDEN 8」
19 febbraio 2003[22]
ISBN 978-4-06-314307-2
18 marzo 2004[23]
9Eden: It's an Endless World! 9
「EDEN 9」
17 luglio 2003[24]
ISBN 978-4-06-314325-6
12 agosto 2004[25]
10Eden: It's an Endless World! 10
「EDEN 10」
21 novembre 2003[26]
ISBN 978-4-06-314334-8
21 ottobre 2004[27]
11Eden: It's an Endless World! 11
「EDEN 11」
23 luglio 2004[28]
ISBN 978-4-06-314349-2
19 maggio 2005[29]
12Eden: It's an Endless World! 12
「EDEN 12」
23 febbraio 2005[30]
ISBN 978-4-06-314370-6
20 ottobre 2005[31]
13Eden: It's an Endless World! 13
「EDEN 13」
21 settembre 2005[32]
ISBN 978-4-06-314390-4
18 maggio 2006[33]
14Eden: It's an Endless World! 14
「EDEN 14」
23 marzo 2006[34]
ISBN 978-4-06-314407-9
8 febbraio 2007[35]
15Eden: It's an Endless World! 15
「EDEN 15」
23 ottobre 2006[36]
ISBN 978-4-06-314431-4
24 luglio 2008[37]
16Eden: It's an Endless World! 16
「EDEN 16」
23 aprile 2007[38]
ISBN 978-4-06-314454-3
20 novembre 2008[39]
17Eden: It's an Endless World! 17
「EDEN 17」
21 dicembre 2007[40]
ISBN 978-4-06-314481-9
22 gennaio 2009[41]
18Eden: It's an Endless World! 18
「EDEN 18」
23 luglio 2008[42]
ISBN 978-4-06-314515-1
19 febbraio 2009[43]

Accoglienza

Il manga ha ricevuto una nomination per il Seiun Award nel 2009 per il miglior manga di fantascienza[44] ed è stato ritenuto il miglior manga nel 2007 dalla rivista Wizard[45]; il volume 11 è stato il decimo volume manga più venduto tra il 22 e il 28 febbraio 2009 negli Stati Uniti[46] La serie è apparsa in alcuni sondaggi del sito AnimeClick.it, dove è ritenuto il miglior seinen degli anni novanta e al quarto posto tra i manga più consigliati[47][48].

La serie viene ritenuta il successore spirituale di Akira di Katsuhiro Ōtomo, da cui trae l'ambientazione fantascientifica e cyberpunk condita da una situazione politica ben concepita e descritta minuziosamente; il manga tratta molteplici tematiche, perlopiù cupe, come la crudeltà e il cinismo presenti nell'animo umano, l'assenza di morale, la guerra e le discriminazione che minano il tentativo da parte dei personaggi di raggiungere una tanto agognata felicità.[49] I personaggi che appaiono hanno ognuno un background diverso e che maturano col prosieguo dell'opera. I disegni dell'opera sono prevalentemente realistici, mostrando fin nei minimi particolari anche le scene più cruente[50][51][52].

Note

  1. ^ Eden: It's an Endless World!, manga edizione italiana, numero 4 pag 35.
  2. ^ "Introducing The New York Times Graphic Books Best Seller Lists" di George Gene Gustines, 5 marzo 2009
  3. ^ Eden: It's an Endless World!, manga edizione italiana, numero 18 pag 205
  4. ^ (EN) Scheda sul manga Eden: It's an Endless World!, Anime News Network. Modifica su Wikidata
  5. ^ MANGA 2000, su Panini Comics, 14 agosto 2009. URL consultato il 23 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ EDEN DELUXE COLLECTION 1, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 23 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ EDEN DELUXE COLLECTION 9, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 23 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  8. ^ (JA) EDEN(1), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  9. ^ Eden (Hiroki Endo) 1, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  10. ^ (JA) EDEN(2), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  11. ^ Eden (Hiroki Endo) 2, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  12. ^ (JA) EDEN(3), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  13. ^ Eden (Hiroki Endo) 3, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  14. ^ (JA) EDEN(4), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  15. ^ Eden (Hiroki Endo) 4, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  16. ^ (JA) EDEN(5), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  17. ^ Eden (Hiroki Endo) 5, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  18. ^ (JA) EDEN(6), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  19. ^ Eden (Hiroki Endo) 6, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  20. ^ (JA) EDEN(7), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  21. ^ Eden (Hiroki Endo) 7, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
  22. ^ (JA) EDEN(8), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  23. ^ Eden (Hiroki Endo) 8, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  24. ^ (JA) EDEN(9), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  25. ^ Eden (Hiroki Endo) 9, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  26. ^ (JA) EDEN(10), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  27. ^ Eden (Hiroki Endo) 10, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  28. ^ (JA) EDEN(11), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  29. ^ Eden (Hiroki Endo) 11, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  30. ^ (JA) EDEN(12), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  31. ^ Eden (Hiroki Endo) 12, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  32. ^ (JA) EDEN(13), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  33. ^ Eden (Hiroki Endo) 13, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  34. ^ (JA) EDEN(14), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  35. ^ Eden (Hiroki Endo) 14, su AnimeClick.it. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  36. ^ (JA) EDEN(15), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  37. ^ EDEN 15, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  38. ^ (JA) EDEN(16), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  39. ^ EDEN 16, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  40. ^ (JA) EDEN(17), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  41. ^ EDEN 17, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  42. ^ (JA) EDEN(18) <完>, su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 20 luglio 2015.
  43. ^ EDEN 18, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  44. ^ (EN) Japanese Science Fiction Con Award Nominees Revealed, su Anime News Network, 14 aprile 2009. URL consultato il 29 luglio 2015.
  45. ^ Giunge al termine Eden, il manga fantascientifico di Hiroki Endo, su Comicsblog, 21 agosto 2008. URL consultato il 29 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  46. ^ (EN) New York Times Manga Best Seller List, February 22-28, su Anime News Network, 5 marzo 2009. URL consultato il 29 luglio 2015.
  47. ^ I migliori seinen anni '90 secondo l'utenza di AnimeClick.it, su AnimeClick.it, 3 febbraio 2013. URL consultato il 29 luglio 2015.
  48. ^ AnimeClick.it: I manga "Da Leggere" e più consigliati dagli utenti, su AnimeClick.it, 3 agosto 2013. URL consultato il 29 luglio 2015.
  49. ^ 20 fumetti da ricordare usciti nel 1998, in Fumettologica, 7 febbraio 2018. URL consultato il 26 ottobre 2018.
  50. ^ Eden - It's an Endless World! di Hiroki Endo: Recensione, su AnimeClick.it, 18 dicembre 2013. URL consultato il 29 luglio 2015.
  51. ^ Eden #1-12, su Lo spazio bianco, 23 marzo 2006. URL consultato il 29 luglio 2015.
  52. ^ Recensione EDEN, su Everyeye, 16 ottobre 2006. URL consultato il 29 luglio 2015.

Collegamenti esterni

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