Il tracciato del circuito è stato modificato come quello della gara precedente, aggiungendo una nuova sezione composta da 5 curve dopo la curva 2 ed eliminando le chicane, rendendo più facile l'entrata nello stadio Foro Sol.[1]
Mahindra Racing
Prima dell'inizio del weekend di gara, la Mahindra Racing ha sostituito il cambio nelle vetture di Jérôme d'Ambrosio e di Pascal Wehrlein, violando gli articoli 28.4 e 28.5 del regolamento. Gli stewarts hanno deciso di penalizzare entrambi di 40 posizioni, visto che la griglia è formata da solo 24 vetture, D'Ambrosio durante la gara ha ricevuto uno Stop and Go di 10 secondi, mentre Wehrlein ha ricevuto solamente un Drive Throw per essersi qualificato in quarta posizione, compensando le 16 posizioni rimaste.[2]
^(EN) Mexico City Track Extended; Chicanes Removed, su e-racing365.com, 28 gennaio 2020. URL consultato il 16 febbraio 2020.
^(EN) Mahindra face 40-place grid penalties for d’Ambrosio and Wehrlein in Mexico, su motorsportweek.com, 14 febbraio 2020.
^Formula E | I gruppi per le qualifiche del Messico E-Prix, su f1ingenerale.com. URL consultato il 15 febbraio 2020.
^abIn Messico Lotterer firma la prima pole per la Porsche, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 16 febbraio 2020.
«[...] Mahindra, penalizzati per aver sostituito il cambio»
^(EN) Doc 56 - Final Starting Grid RACE (PDF), su fe-noticeboard.s3.amazonaws.com. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
^abL'ordine di arrivo dell'ePrix di Città del Messico 2020 - FE Risultati - Formula E - Motorsport, su FormulaPassion.it, 16 febbraio 2020. URL consultato il 16 febbraio 2020.
«[...] Squalificati James Calado (nono al traguardo) per avere usato più energia del consentito, e Robin Frijns (12°) per avere superato la potenza massima ai giri 25, 26, 30, 31.»
^(EN) Doc 73 - Final Classification Race (PDF), su fe-noticeboard.s3.amazonaws.com. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
^(EN) Doc 74 - Final Drivers Championship standing (PDF), su fe-noticeboard.s3.amazonaws.com. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
^(EN) Doc 75 - Final Teams Championship standing (PDF), su fe-noticeboard.s3.amazonaws.com. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
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