Due cuori, una cappella
Due cuori, una cappella | |
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Aldo Maccione in una scena del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1975 |
Durata | 105 min |
Rapporto | 1,66:1 |
Genere | commedia |
Regia | Maurizio Lucidi |
Soggetto | Nicola Badalucco |
Sceneggiatura | Nicola Badalucco; coll. scen. Maurizio Lucidi; coll. dial. Renato Pozzetto |
Produttore | Piero La Mantia |
Casa di produzione | Mars Film Produzione |
Distribuzione in italiano | Cineriz |
Fotografia | Aldo Tonti |
Montaggio | Renzo Lucidi, Simonetta Vitelli |
Musiche | Stelvio Cipriani |
Scenografia | Luigi Scaccianoce |
Costumi | Carlo Gentili |
Trucco | Stefania Trani |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Due cuori, una cappella è un film commedia italiano del 1975, diretto da Maurizio Lucidi ed interpretato da Renato Pozzetto, Agostina Belli e Aldo Maccione. È il debutto cinematografico di Massimo Boldi.
Trama
Aristide riceve in eredità dalla madre usuraia Cecilia una grande quantità di gioielli, ma quando incontra al cimitero Claudia la sua vita cambia inaspettatamente. Claudia è orfana, inizialmente timida e titubante ai fallimentari approcci di Aristide, ma ben presto si lascia coinvolgere per avere un compagno che le stia accanto, almeno così pare. Proprio però quando Claudia e Aristide sembrano essere felici insieme, arriva a casa loro Victor, marito di Claudia, che pretende di rimanere a vivere con loro per rimettersi economicamente dopo la detenzione, in quanto delinquente abituale. Il piano di Victor si concretizza in un rapimento a scopo d'estorsione, ma a causa d'uno scambio di persona, il progetto sfuma e, per non suscitare l'ira di Victor (ignaro dell'errore), Aristide rimedia trovando un'alternativa fittizia, barattando il riscatto con i gioielli ereditati. Quando pare che termini l'incubo causato dal malvivente, Aristide scopre il raggiro di Claudia (in realtà una prostituta) e Victor, che erano già d'accordo per sottrargli tutta l'eredità; ma lui, avendo ereditato anche l'astuzia della madre, riesce a restituire pan per focaccia a tutti, compresa Speranza, una vicina di casa dall'aspetto modesto, la cui madre mirava all'eredità di Aristide per sistemare al meglio la figlia.
Collegamenti esterni
- DUE CUORI UNA CAPPELLA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Due cuori, una cappella, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Due cuori, una cappella, su Box Office Mojo, IMDb.com.