Diocesi di Chersoneso di Europa

Chersoneso di Europa
Sede vescovile titolare
Dioecesis Chersonensis in Europa
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Chersoneso di Europa
Mappa della diocesi civile di Tracia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
Istituita1933
StatoTurchia
Diocesi soppressa di Chersoneso di Europa
Suffraganea diEraclea
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Chersoneso di Europa (in latino: Dioecesis Chersonensis in Europa) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Chersoneso, nei pressi di Eksamil agli inizi della penisola di Gallipoli in Turchia, è un'antica sede vescovile della provincia romana di Europa nella diocesi civile di Tracia. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Eraclea.

Di questa antica diocesi è noto un solo vescovo, Pietro, che prese parte al concilio di Efeso del 449, conosciuto in storiografia come brigantaggio efesino.

Nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato, Chersoneso di Europa è documentata fino al XIV secolo.[1] Tuttavia, a partire dalle Notitiae del X secolo, la diocesi è conosciuta con il doppio titolo di "Chersoneso o Esamilio", indizio di un probabile trasferimento della sede vescovile a Esamilio, già documentato nel concilio niceno del 787.[2]

Dal 1933 Chersoneso di Europa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 4 dicembre 1965.[3]

Cronotassi

Vescovi greci

  • Pietro † (menzionato nel 449)

Vescovi titolari

  • Carlos María Cafferata † (22 maggio 1956 - 11 luglio 1961 nominato vescovo di San Luis)[4]
  • Felipe Santiago Benítez Ávalos † (10 agosto 1961 - 4 dicembre 1965 nominato vescovo di Villarrica)[5]

Note

  1. ^ Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae, indice p. 488, voce Chersonèsos, Europè.
  2. ^ Asdracha, La Thrace orientale et la mer Noire, nnº 103-104 (questa numerazione fa riferimento alla suddivisione dei paragrafi nell'edizione online).
  3. ^ Le Quien (Oriens christianus, III, coll. 973-974) menziona nel 1527 un vescovo Pietro ecclesiae Chersonensi sub archiepiscopo Heracleae.
  4. ^ Vescovo ausiliare di Rosario.
  5. ^ Vescovo ausiliare di Asunción.

Bibliografia

  • (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo I, coll. 1127-1128
  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, 1957, p. 427
  • (FR) Raymond Janin, v. 2. Chersonnèse, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XII, Paris, 1953, col. 636
  • (FR) Raymond Janin, La hiérarchie ecclésiastique dans le diocèse de Thrace, in Revue des études byzantines, tomo 17, 1959, pp. 146-149
  • (FR) Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Paris, 1981
  • (FR) Catherine Asdracha, La Thrace orientale et la mer Noire : géographie ecclésiastique et prosopographie (VIIIe-XIIe siècles), in Hélène Ahrweiler (dir.), Géographie historique du monde méditerranéen, Paris, 1988, pp. 221-309

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
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