Cirò rosso
Cirò | |
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Vino DOP Cirò Rosso Gaglioppo | |
Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 115 q |
Resa massima dell'uva | 70,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 12,0% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 12,5% |
Estratto secco netto minimo | 20,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 25/09/1989 |
Gazzetta Ufficiale del | 11/04/1990, n 85 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
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[senza fonte] |
Il Cirò rosso è un vino DOC la cui produzione è consentita nei comuni di Cirò e Cirò Marina e in parte nei territori di Melissa e Crucoli.
Prodotto con gaglioppo min. 80%, sono ammessi per disciplinare altri vitigni a bacca nera per un max. 20%, di cui barbera, cabernet franc, cabernet sauvignon, sangiovese e merlot max. 10%
Caratteristiche organolettiche
- colore: rosso rubino, con riva amaranto.
- odore: gradevole, delicato, intensamente vinoso.
- sapore: secco, corposo, tannico, armonico, vellutato con l'invecchiamento.
Storia
Vino molto antico, parrebbe fosse offerto ai vincitori delle antichi olimpiadi del mondo classico. Il territorio in cui si produce è la provincia di Crotone nei territori compresi tra i comuni di Cirò e Cirò Marina, Strongoli, Melissa, Crucoli (Torretta), e parte del territorio di Umbriatico. Considerato il "Barolo del sud", fu molto utilizzato come taglio per il Barolo [senza fonte] e altri vini del centro e del nord, soprattutto piemontesi.
Abbinamenti consigliati
Carni rosse, arrosti, capretto farcito, brasati, piatti a base di peperoncino, formaggi stagionati semiduri, salumi. Nell'area del cirotano accompagna la tipica "sardella" (crema di pesce azzurro neonato e peperoncino).
Produzione
Comuni di Cirò e Cirò Marina e in parte i territori di Melissa e Cruoli, stagione, volume in ettolitri -affinamento: 1º giugno successivo all'anno di vendemmia.