André Bettencourt

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André Bettencourt

Ministro degli affari esteri della Francia (ad interim)
Durata mandato15 marzo 1973 - 2 aprile 1973
PredecessoreMaurice Schumann
SuccessoreMichel Jobert

Dati generali
Partito politicoFederazione Nazionale dei Repubblicani e Indipendenti e Centro Nazionale degli Indipendenti e dei Contadini

André Bettencourt (Saint-Maurice-d'Ételan, 21 aprile 1919 – Neuilly-sur-Seine, 19 novembre 2007[1]) è stato un politico francese, Ministro degli affari esteri ad interim dal 15 marzo al 2 aprile 1973.

Biografia

Nacque a Saint-Maurice-d'Ételan nella Senna Marittima, in un'antica famiglia nobile normanna. È discendente del navigatore Jean de Béthencourt.

Béthencourt fu il Ministro degli affari esteri ad interim per 2 settimane nella primavera del 1973. In seguità fu anche presidente del consiglio regionale dell'Alta Normandia dal 1974 al 1981; inoltre fu il sindaco del suo paese natale dal 1965 al 1989[1].

Bettencourt morì il 19 novembre 2007 a 88 anni.[1]

Controversie

In gioventù Bettencourt fu un membro de La Cagoule (il Cappuccio), un violento gruppo fascista[1], antisemita e anticomunista. Eugène Schueller, il fondatore di L'Oréal, ospitava le riunioni del gruppo nella sede dell'azienda e forniva supporto finanziario. Dal 1940 al 1942 Bettencourt scrisse oltre 60 articoli di propaganda per La Terre Française, un giornale finanziato dai nazisti durante l'occupazione della Francia.[1] In un'edizione speciale di Pasqua 1941, descrisse gli ebrei come "farisei ipocriti la cui razza è sempre stata macchiata dal sangue dei giusti. Saranno maledetti".[1] Bettencourt definì questi articoli "errori di gioventù", dichiarando che il suo giudizio era offuscato dalla propaganda della Francia di Vichy.[1] Disse: "ho ripetutamente espresso in pubblico i miei rimpianti per ciò e chiederò sempre alla comunità ebraica di perdonarmi per quello".[1]

Onori

Fu eletto membro libero dell'Académie des beaux-arts il 23 marzo 1988.

Famiglia

Nel 1950 Bettencourt sposò Liliane, figlia di Eugène Schueller, il fondatore di L'Oréal.[1] Ebbero una figlia, Françoise Bettencourt Meyers, che è stata membro del consiglio di amministrazione di L'Oréal e considerata fino alla sua morte la donna più ricca del mondo[2].

Françoise Bettencourt Meyers è sposata con Jean-Pierre Meyers, il quale perse tutti i suoi nonni nel campo di concentramento di Auschwitz. Inoltre i loro figli Jean-Victor e Nicolas sono cresciuti nella fede ebraica, ironia della sorte dati i trascorsi da alleati dei nazisti di nonno André e bisnonno Eugène.

Note

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) André Bettencourt, su The Telegraph, 22 novembre 2007. URL consultato il 20 luglio 2024 (archiviato il 7 luglio 2010).
  2. ^ (EN) Francoise Bettencourt Meyers & family, su Forbes. URL consultato il 20 luglio 2024.

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Collegamenti esterni

  • (FR) André Bettencourt, su Sycomore, Accademia nazionale. Modifica su Wikidata
  • (FR) André Bettencourt / André Bettencourt (altra versione), su senat.fr, Senato francese. Modifica su Wikidata
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