Akira Nakayama
Akira Nakayama | |
---|---|
Akira Nakayama al Chibi Japan Expo del 2007. | |
Nazionalità | Giappone |
Genere | Rock alternativo J-rock Post-grunge Visual kei |
Periodo di attività musicale | 1993 – in attività |
Strumento | chitarra |
Etichetta | Universal Music (2003-oggi), in Giappone CLJ Records (2008-oggi), in Europa |
Gruppi attuali | Plastic Tree |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Akira Nakayama (ナカヤマ アキラ?, Nakayama Akira), vero nome Akira Nakayama (中山 明?) (Kushiro, 16 gennaio 1971) è un chitarrista, musicista e arrangiatore giapponese componente della rock band visual kei Plastic Tree.
Biografia
Akira Nakayama è nato su Hokkaidō, nel nord del Giappone. Da ragazzo si trasferisce nell'area metropolitana di Tokyo per avviare la carriera musicale e conosce Ryūtarō Arimura, con cui inizia la collaborazione in vari progetti musicali di brevissima e infruttuosa carriera. Nel 1993 Arimura fonda con Tadashi Hasegawa i Plastic Tree e chiama Nakayama come chitarrista di supporto, ruolo che mantiene fino al 31 marzo del 1994 quando diventa un membro effettivo del gruppo.
Per tutti gli anni novanta il suo ruolo è solo quello di primo chitarrista, riservando i ruoli creativi a Arimura per i testi e Hasegawa per la musica, ma a partire dal 2002 inizia sempre più spesso a comporre, e da 2003 scrive anche i testi delle canzoni a partire da lilac (b-side del singolo Mizuiro girlfriend). Da quell'anno la sua partecipazione all'attività artistica della band aumenta: nei tardi anni 2000 oltre un terzo delle canzoni dei Plastic Tree è scritta, composta o scritta & composta da Nakayama, che anche quando non partecipa alla creazione della canzone si riserva comunque il ruolo di arrangiatore e programmatore musicale al computer[1].
Parallelamente alla carriera con i Plastic Tree, Akira Nakayama porta avanti varie collaborazioni con altri musicisti: la più lunga e costante di queste è quella con i Coaltar of the Deepers, gruppo musicale art rock per il quale Nakayama svolge il ruolo di chitarrista di supporto nei live e autore di canzoni (alcune delle quali non accreditate e firmate a nome Narasaki, il cantante della band). L'influenza di questo gruppo è percepibile nei Plastic Tree soprattutto nell'album Träumerei, in cui si riscontrano in più punti elementi prog ed elettronici di complessa armonizzazione[2].
Akira Nakayama rappresenta l'anima più rock e forte dei Plastic Tree: a parte per il primo periodo in cui sfoggiava capelli decolorati e tinti di rosso cremisi, negli anni il suo look si è venuto sempre più caratterizzando per una grande sobrietà nel vestire, unita ai tratti distintivi dei capelli schiariti e dei numerosi tatuaggi (rovi spinosi sulle braccia, un oni sul petto e una fenice sulla schiena). Nakayama è inoltre un noto collezionista di chitarre, sfoggiate in gran numero e varietà nei concerti e nei videoclip, e la sua preferita è la N4 della Washburn.
Discografia
Cronologia
Sono indicate con ★ le collaborazioni con Ryūtarō Arimura e con ♪ quelle con Tadashi Hasegawa..
RELIGION MIX★ → DROP'IN SHOP LIFTERS★ → NTT FUCKS★♪ → Plastic Tree★♪
Note
- ^ Booklet dei CD dei Plastic Tree dal 2003 in poi.
- ^ Recensione di Träumerei su DeBaser, su debaser.it. URL consultato il 24 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2012).
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (JA) Sito ufficiale dei Plastic Tree, su plastic-tree.com. URL consultato il 23 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2009).
V · D · M | |
---|---|
Ryūtarō Arimura · Tadashi Hasegawa · Kenken Satō · Akira Nakayama KOJI · SHIN · TAKASHI · Hiroshi Sasabuchi | |
Album | Hide and Seek (1997) · Puppet Show (1998) · Parade (2000) · Träumerei (2002) · Shiro chronicle (2003) · cell. (2004) · Chandelier (2006) · Nega to Posi (2007) · Utsusemi (2008) · Dona Dona (2009) · ammonite (2011) · Ink (2012) · Hakusei (2015) · doorAdore (2018) · Jusshoku teiri (2020) |
Raccolte | Cut ~Early Songs Best Selection~ (2001) · Single Collection (2001) · Premium Best (2002) · Best Album (2005) · B men gahō (2007) · Gestalt hōkai (2009) · ALL TIME THE BEST (2010) |
EP | Strange fruits -Kimyō na kajitsu- (1995) · What is "Plastic Tree"? (2007) · echo (2014) |
Singoli | Rira no ki (1996) · Wareta mado (1997) · Hontō no uso (1998) · Zetsubō no oka (1998) · Tremolo (1999) · Sink (1999) · Tsumetai hikari (1999) · Slide. (2000) · Rocket (2000) · Planetarium (2001) · Chiriyuku bokura (2001) · Aoi tori (2002) · Baka ni natta no ni (2003) · Moshimo piano ga hiketa nara (2003) · Mizuiro girlfriend (2003) · 「Yuki hotaru」 (2004) · Harusaki sentimental (2004) · Melancholic (2004) · Sanbika (2005) · Namae no nai hana (2005) · Ghost (2005) · Kūchū buranko (2005) · Namida drop (2006) · Spica (2007) · Makka na ito/Ai yori aoku (2007) · Alone Again, Wonderful World (2008) · Replay/Dolly (2008) · Fukurō (2009) · Sanatorium (2009) · Moonlight ----. (2010) · Mirai iro (2010) · Jōmyaku (2012) · Kuchizuke (2012) · Shion (2012) · Dōkō (2013) · Mime (2014) · Slow (2015) · Rakka (2015) · Silent Noise (2016) · Nenriki (2017) · Uchū yūei (2017) · Inside Out (2018) · Senzō (2019) |