4ª Brigata fucilieri motorizzata

4ª Brigata fucilieri motorizzata
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione4 омсбр
Attiva2014 - presente
NazioneBandiera della Russia Russia
In precedenza:
Bandiera della RP di Lugansk RP di Lugansk (2014 - 2022)
TipoBrigata
RuoloFanteria meccanizzata
Guarnigione/QGChrustal'nyj
Battaglie/guerreGuerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Parte di
Forze terrestri russe
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La 4ª Brigata autonoma fucilieri motorizzata (in russo 4-я отдельная мотострелковая бригада?, 4-ja otdel'naja motostrelkovaja brigada, unità militare 40318, in precedenza 74347) è un'unità di fanteria meccanizzata delle Forze terrestri russe, subordinata alla 3ª Armata combinata delle guardie del Distretto militare meridionale e con base a Chrustal'nyj.

Storia

La brigata è stata costituita nel 2014 ad Alčevs'k, in seguito allo scoppio della guerra del Donbass, sulla base dei battaglioni di milizie separatiste della Repubblica Popolare di Lugansk "Lešyj", "Vitjaz", "Rus", "Modžached", "Odessa" e del gruppo di reazione rapida "Batman".[1] Il comando dell'unità è stato assegnato al colonnello delle Forze armate russe Pëtr Bolgarev.[2] Il 1º gennaio 2015 nei pressi di Lutuhyne è stato ucciso a colpi di arma da fuoco il capo di stato maggiore della brigata, e comandante del gruppo "Batman", Aleksandr Bednov.[3] Nel giugno 2017 la brigata ha preso parte ai combattimenti per il villaggio di Žobolok, scontrandosi con la 93ª Brigata meccanizzata ucraina e venendo respinta con perdite.[4]

Invasione russa dell'Ucraina

Durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022 la brigata ha combattuto presso alcuni insediamenti a sud di Lysyčans'k, venendo poi schierata nel settore di Kreminna.[5] Alla fine del 2022 tutte le milizie del Donbass sono state integrate organicamente nell'esercito regolare russo, venendo subordinate all'8ª Armata combinata. A partire da maggio 2023 è stata impiegata nella battaglia di Bachmut, sostituendo elementi del Gruppo Wagner e subendo pesanti perdite fra cui il comandante, colonnello Vjačeslav Makarov, e il capo di stato maggiore dell'unità.[6][7][8] Per mantenere la capacità operativa ha integrato nel proprio organico il 204º Reggimento fucilieri motorizzato, reclutato sul territorio della RPL. Alla fine di luglio la brigata, ricostituita anche grazie al personale mobilitato in Russia, ha effettuato un contrattacco in direzione di Kliščiїvka insieme all'83ª Brigata del VDV, venendo respinta dalla 17ª Brigata corazzata.[9] Nelle settimane successive la brigata ha continuato a subire perdite a causa della controffensiva ucraina sul fianco meridionale di Bachmut, dovendo ritirarsi verso Opytne.[10] Nel maggio 2024 la brigata è tornata ad operare nei pressi di Ivanivs'ke, venendo successivamente impiegata nell'offensiva russa in direzione di Časiv Jar.[11][12]

Struttura

  • Comando di brigata[1]
  • 1º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 2º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 3º Battaglione fucilieri motorizzato
  • Battaglione corazzato
  • Gruppo d'artiglieria
    • Battaglione artiglieria campale
    • Battaglione artiglieria semovente
    • Battaglione artiglieria lanciarazzi
    • Battaglione artiglieria controcarri
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei
  • Compagnia ricognizione
  • Compagnia genio
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia logistica
  • Compagnia manutenzione
  • Compagnia medica
  • Plotone cecchini

Comandanti

  • Colonnello Pëtr Bolgarev (2014-2016)[2]
  • Colonnello Vjačeslav Makarov (2022-2023) †[13]

Note

  1. ^ a b (RU) Oleksandr Nikonorov, Структура гибридной армии луганских сепаратистов [Struttura dell'esercito ibrido dei separatisti di Lugansk], su dn.depo.ua, 9 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2017).
  2. ^ a b (UK) Військовий злочинець, полковник ЗС РФ БОЛГАРЄВ Петро Миколайович [Criminale di guerra, colonnello delle forze armate della Federazione Russa Petro Mykolayovych BOLGAREV], su gur.gov.ua (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2017).
  3. ^ (RU) Случаи убийства командиров ДНР и ЛНР. Досье [Casi di omicidio di comandanti della DPR e della LPR. Fascicolo], in TASS, 31 agosto 2018.
  4. ^ (RU) Бой за Желобок: как это было. Как 93-я ОМБр воевала на Луганском направлении [La battaglia per Zhelobok: come è avvenuta. Come la 93a Brigata di fanteria meccanizzata ha combattuto in direzione di Lugansk], in АРГУМЕНТ, 28 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2022).
  5. ^ (EN) CDS Daily brief (13.02.23), su defence.org.ua, 14 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, September 2, 2023, su understandingwar.org, 2 settembre 2023.
  7. ^ (RU) Pavel Aksenov, Два полковника в одном бою: о чем говорит гибель российских офицеров под Бахмутом [Due colonnelli in una battaglia: cosa indica la morte di ufficiali russi vicino a Bakhmut], in BBC, 15 maggio 2023.
  8. ^ (RU) Под Бахмутом погибли российский комбриг и замполит корпуса [Vicino a Bakhmut sono morti un comandante di brigata russo e un ufficiale politico di corpo], in Radio Free Europe, 14 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 28 July 2023: Dirt & Shadows, su xxtomcooperxx.substack.com, 28 luglio 2023.
  10. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 23 October 2023: Hill 230, su xxtomcooperxx.substack.com, 23 ottobre 2023.
  11. ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, May 10, 2024, su understandingwar.org, 10 maggio 2024.
  12. ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, July 4, 2024, su understandingwar.org, 4 luglio 2024.
  13. ^ (RU) Макаров Вячеслав Владимирович [Makarov Vyacheslav Vladimirovich], su warheroes.ru.

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